cable-to-hub.jpgA volte può risultare utile assegnare ad una stessa scheda di rete due o più indirizzi IP. Le GUI che ho visto finora sono un po' carenti, ma, fortunatamente, da riga di comando possiamo configurare tutti gli indirizzi che vogliamo!

 

Che senso ha assegnare più IP ad una scheda? Ad esempio potremmo avere la necessità di un indirizzo “alias” per la rete locale, oppure la nostra macchina deve amministrare più reti, o ancora abbiamo un indirizzo IP pubblico per la navigazione internet ed uno privato per condividere le risorse con gli altri utenti. Al presentarsi di una di queste necessità o si installa una nuova scheda di rete per ogni ip che vogliamo assegnare la nostro computer, o si perdono cinque minuti a capire come funziona il comando ifconfig.

In linea di massima la sintassi del comando è:

ifconfig %DISPOSITIVO% %INDIRIZZO_IP% netmask %NETMASK%

 

Nulla di eccessivamente complicato quindi.

Il dispositivo, o interfaccia, è eth0 per la prima scheda di rete installata, eth1 per la seconda e così via.

Quindi come fare per specificare ad eth0 più di un indirizzo ip?

Semplice, con le interfacce virtuali!

E' un po' come la gestine dei display in cui il display 0:0 è quello che sto vedendo ora. Stessa cosa vale per i devices delle schede di rete.

eth0:0 identifica il primo ip "virtuale" della scheda eth0, eth0:1 il secondo e così via.

La sintassi del comando ifconfig quindi diventa

ifconfig eth0:0 192.168.0.1 netmask 255.255.255.0

per assegnare l'ip aggiuntivo 192.168.0.1 alla nostra scheda,

ifconfig eth0:1 192.168.1.1 netmask 255.255.255.0

 

per assegnare l'ip aggiuntivo 192.168.1.1 alla nostra scheda, e via di seguito per tutti gli ip che ci occorrono.

In questo modo creeremo le interfacce virtuali con i relativi indirizzi ip che esisteranno per tutta la sessione utente. Al termine della sessione le interfacce verranno cancellate. Quidni dovremmo ridare il comando ifconfig ad ogni riavvio del computer.

Per rendere permanenti le modifiche occorre editare il file /etc/network/interfaces aggiungendo le righe seguenti:

auto eth0:1 inet static
address 192.168.1.1
netmask 255.255.255.0
network 192.168.1.0
broadcast 192.168.1.255
gateway 192.168.1.254

e così via per gli altri IP.

Dopo aver modificato il file salviamolo e ricarichiamo le impostazioni di rete con il comando

/etc/init.d/networking restart

 

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